Primo Contatto

Parlando di società medio piccole e piccole, il primo contatto della persona addetta al Controllo di Gestione (Controller) con il responsabile o i responsabili di un’azienda è sempre un momento molto delicato. Egli dovrà acquisire tutta una serie di informazioni, non soltanto contabili, sull’azienda per valutare la portata del suo potenziale intervento; al contrario il proprietario dovrà abbattere delle naturali resistenze psicologiche per potersi affidare ad un professionista esterno, dandogli accesso a tutta una serie di dati confidenziali, parte dei quali ritenuti dallo stesso un problema che vorrebbe risolvere.

Ad esempio il proprietario unico di una azienda, convinto che l’implementazione di una Contabilità Industriale potrebbe risolvere determinati problemi o quanto meno migliorarne la comprensione in vista della ricerca della loro soluzione avrà sicuramente un atteggiamento aperto e collaborativo.

Situazione diversa invece nel caso il proprietario si sia lasciato consigliare da qualcuno a “tentare la strada del Controllo di Gestione”, ma che non sia intimamente convinto della possibilità che questa soluzione faccia per lui. Il suo atteggiamento sarà più difensivo e diffidente verso il Controller e potrebbe prevalere il timore di sentirsi giudicato da un estraneo, che vada ad evidenziarne gli errori.

Ritengo sia fondamentale riuscire a comunicare che il Controller non sia una figura che stigmatizzi gli errori e cerchi colpevoli: il suo compito è quello di raccogliere i dati, riclassificarli e presentarli in un formato chiaro ed immediato. Questi dati dovranno essere come un “cruscotto” di un aeroplano, consentendo all’imprenditore di ottenere informazioni più dettagliate sui punti di forza e/o debolezza delle varie attività aziendali affinchè lo stesso possa elaborare le proprie strategie per migliorare la situazione della sua azienda.